venerdì 15 giugno 2012

Frittelle di Okra con crema di Daikon

Le manine di Luce pronte ad avventarsi su questo piatto
Domenica scorsa siamo andati a fare un giro a Chinatown, un quartiere di Milano in cui si possono trovare prodotti alimentari praticamente introvabili: dalla vera corteccia della canna da zucchero, al "pestilenziale" Durian, passando per Daikon giganteschi (lunghi oltre mezzo metro) ed arrivando - fra le altre cose - a zucchine cinesi, Okra e altri prodotti indefinibili e innominabili.

Luce col suo papà
Annunci made in China

Canna da zucchero e zucchine cinesi

Generi alimentari non esattamente identificati

News "orientali" vicino alla cassa
Nel mio caso specifico, trovandomi di fronte ad una cassetta di legno stracolma di Okra fresca, non ho potuto fare a meno di acquistarla. L'Okra è un ortaggio simile ad una piccola zucchina, dal gusto pieno e per nulla pungente. Ricorda molto l'asparago. A Milano non l'ho mai trovato da nessuna parte se non in alcuni negozietti di questo quartiere. Credo abbia origini africane, sicuramente tropicali e da noi si sta diffondendo principalmente nel Salento. Quando lo si taglia, fuoriesce una specie di liquido molto appiccicoso, viscido. Insomma, è un ortaggio tutto da scoprire, ma credetemi...ne vale davvero la pena!

Okra appena comprata

Ingredienti:
- 120 gr di succo di mela non zuccherato
- 120 gr di latte di soia
- 1 Cucchiaio di aceto di mele
- 150 gr di farina di grano duro
- 150 gr di farina di mais
- 1 cucchiaino di sale marino
- 1/2 cucchiaino di pepe nero
- 1/2 cucchiaino di aglio in polvere
- 1 pizzico di pepe di Caienna
- 300 gr di Okra tagliate a rondelle
- Olio extra vergine di oliva per friggere

Ingredienti 1
Ingredienti 2

Ingredienti 3
In una grande ciotola mettete il latte di soia con l'aceto per ottenere il latticello vegan. Mettete da parte qualche minuto nell'attesa che si cagli. Tagliare l'Okra a rondelle o comunque a fettine non troppo sottili.


Versarle nel latticello e lasciarle impregnare per bene. Aggiungere il succo di mela e poco per volta procedere con i restanti ingredienti: farine e spezie varie, amalgamando bene. Il composto dovrà comunque rimanere abbastanza acquoso e non troppo asciutto.


Scaldare l'olio e procedere alla cottura delle frittelle. Prendete una "cucchiaiata" bella piena del composto, lasciatela cadere nell'olio bollente, dopo qualche istante schiacciatela e rigiratela su se stessa. Cuocete 3-4 minuti per lato. In una grossa pentola dovrebbero starci 4- 5 frittelle circa per volta. Una volta cotte riponetele su una lavetta o un canovaccio affinché si assorba bene l'olio in eccesso.

Servitele calde accompagnate con della crema di Daikon (per vedere la ricetta guarda qui).

Ed ecco il risultato finale

4 commenti:

  1. Ciao! Ho scoperto il tuo blog ieri grazie al mio migliore amico con il quale ho cucinato le patate al garam masala e olio di cocco (yum). Tra ieri e oggi ho letto tutti i tuoi post e mi sono appassionata! Sono una vegetariana quasi vegana e questo e' il mio blog: http://grassfordinner.wordpress.com/
    Grazie delle ottime dritte! :)

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    1. Ciao Giulia (come vedi sono già venuta a curiosare nel tuo blog ;), grazie mille e mi fa piacere se continuerai a venire a trovarmi! Ho visitato il tuo blog, complimenti!! E' bellissimo! Ti verrò a trovare molto spesso ;) Un abbraccio, Romy

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  2. una favola...mi inviti a cena?????

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