Pasta frolla vegan da utilizzare per le vostre ricette preferite |
Ieri sera abbiamo guardato The Tree Of Life. Non è un film di immediata comprensione. Fino a notte fonda ci siamo suggeriti differenti chiavi di lettura per poi decidere di rivederlo altre volte per decifrarne il significato. Una cosa su tutte, però, ho compreso profondamente: ma quanto meravigliosamente bucolica era la casa - e l'ambiente - di quella famiglia anni '50? La giovane ed eterea mamma lentigginosa che stendeva a piedi nudi sull'erba era spettacolare. Ancora una volta ritorna la voglia di verde, di natura, di vento e di canna d'acqua per innaffiare l'orto e il prato di casa. Voglia di patio, di altalena appesa all'albero, di porte e finestre di legno. Di odore di terra sulle mani e fili d'erba strappati con quello schiocco sordo.
Oggi ho per voi una ricetta base. L'ABC di tante crostate, biscotti e preparazioni dolciare che potrete gustare.
L' "once upon a time" per antonomasia! (un po' come lo erano i dinosauri che in "The Tree of Life" compaiono sullo schermo....anche se in quel caso non si capiva bene il perché ;)
Bè, ma lo avete capito che sto parlando della pasta frolla, no?! ;)
Ecco qui!
Tutti gli ingredienti |
Ingredienti:
- 400 gr di farina manitoba
- 100 gr di fecola di patate
- 200 gr di burro di soia ammorbidito (non sciolto, mi raccomando!)
- 130 gr di zucchero di canna
- 100 gr di latte di soia alla vaniglia
- 1 pizzico di cremortartaro
Versare lo zucchero in un'ampia ciotola con il burro e amalgamate con un cucchiaio di legno.
Zucchero di canna e burro di soia ammorbidito |
Aggiungete la farina, la fecola, il cremortartaro e amalgamate ancora come nell'immagine seguente.
Alla fine incorporate il latte, fatelo assorbire e poi versate il composto sulla spianatoia. Lavoratelo con le mani, ma non troppo. La pasta frolla non deve essere perfettamente omogenea o liscia, ma deve rimanere anzi, un po' granulosa e disomogenea.
Fate una bella palla e avvolgetela in una pellicola senza PVC.
Utilizzate una pellicola per alimenti senza PVC |
Lasciatela risposare in frigorifero per una mezz'ora prima di utilizzarla per la vostra ricetta preferita e con i tempi di cottura indicati. Avvolta in una carta di alluminio (preferibilmente recuperata da qualcosa che avete già scongelato) si conserva tranquillamente nel freezer.
Buona, proverò anche questa versione!
RispondiEliminaIo la preparo anche così: 500 g di farina di farro( bianca o integrale)70 g di olio evo, 70 g di olio di semi, 180- 200 g zucchero di canna (a piacere), 1 cucchiaino di cremortartaro e semi di mezzo baccello di vaniglia oppure scorza di limone grattugiata.
Anche qui grandine ed acquazzoni, spero che le tue piantine si riprendano!!!
Ciao, a presto..
Ciao Lolle, proverò anche io la tua ricetta! Grazie mille :)
EliminaCiao anche io ho intrapreso l alimentazione veg inica in famiglia spero un giorno di farmi fre compagnia da marito e figli!!
RispondiEliminaCiao Angela!
EliminaScusa se ti rispondo con così ritardo. Chissà...magari marito e figli sono già diventati vegan ;)
Un abbraccio